SARS-CoV-2
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SOLUZIONE AUTOMATIZZATA PER LA REALIZZAZIONE DEL SAMPLE POOLING
L'attuale pandemia di coronavirus 2019 (COVID-19) rappresenta una sfida sostanziale per i sistemi sanitari e le loro infrastrutture. La conferma diagnostica basata sulla RT-PCR degli individui infetti è fondamentale per contenere la diffusione virale perché l'infezione può essere asintomatica nonostante gli elevati carichi virali. Un’adeguata capacità di diagnosi molecolare è importante per gli interventi di sanità pubblica, come l'individuazione dei casi e l'isolamento, anche per gli operatori sanitari.
Biomedical Service propone una strategia in grado di espandere la capacità dell'infrastruttura di laboratorio nel sottoporre a screening molecolare un numero crescente di richieste allo scopo di velocizzare le attività di screening con conseguente risparmio di risorse economiche, umane e logistiche.
In collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Microbiologia dell’ULSS N° 2 Marca Trevigiana abbiamo infatti messo a punto un sistema automatizzato per la realizzazione del pooling di campioni nasofaringei da sottoporre all’amplificazione RT-PCR: solo nel caso di risultati positivi del test in pool verrà avviato il work-up dei singoli campioni, riducendo così potenzialmente in modo sostanziale il numero di reagenti necessari.
La nostra soluzione consiste in un pipettatore automatizzato versatile e personalizzabile in grado di allestire un pool di campioni in pochi minuti. Dotato di un pipetta elettronica automatica e supportato da un software easy-to-use, garantisce all'operatore un metodo semplice e affidabile di lavoro. Preleva 200 µl di campione da ciascun tampone nasofaringeo e lo trasferisce all'interno di una provetta denominata “pool” che verrà sottoposta immediatamente allo screening molecolare.
Per saperne di più scrivi a covid19@biomedical.it